Scegliere di investire nella coltivazione in Paulownia: una sfida che, come già abbiamo accennato in uno dei primi articoli, risulta essere vincente per l’agricoltore perché i vantaggi in tempi relativamente brevi sono tanti.
Iniziamo a tracciare a grandi linee le motivazioni che rendono conveniente il puntare su questa coltura, promettendo di svilupparle una ad una in modo più dettagliato nei prossimi post.
Come prima caratteristica degna di nota va sottolineata la velocità di accrescimento di questa pianta, che a soli 2 anni dalla piantumazione è già in grado di avere una buona resa, presentando un’altezza di almeno 10 metri e di diametro medio di 15-20 cm.
Tutto questo in un’ottica economica che ha visto una vera e propria impennata nella richiesta di legname negli ultimi decenni e il cui trend è in ulteriore sviluppo perchè alla ricerca di nuove possibilità che rispettino le linee etiche di conservazione degli spazi verdi già esistenti.
La Paulownia inoltre permette di essere tagliata alla radice riproducendosi per almeno tre cicli, senza necessità di essere ripiantata.
Inoltre cresce in una vasta gamma di tipi di suolo, resistendo bene anche in terreni già sfruttati o ricchi di metalli pesanti o altri fattori inquinanti e le sue enormi, bellissime foglie non sono un semplice elemento decorativo ma, cadendo, creano un fertilizzante naturale. Le sue radici, che scendono in profondità, mantengono il terreno poroso e rendono così possibili anche colture interfilari.
Ha anche un’alta adattabilità alle temperature: la sua crescita è prevista sia in ambienti con diversi gradi sottozero che in altri in cui il termometro supera i 40°!
Il legno che se ne ricava ha molteplici usi, sia per l’enorme leggerezza, sia per il colore chiaro e poco nodoso, che per la stabilità, che ne fanno un ottimo materiale per la produzione di mobili, compensato, case prefabbricate e pannelli interni, ma anche di legno da cantiere . In più va sottolineato che la forza-peso di correlazione è decisamente elevata in confronto con altre specie di legname, un legno adatto a tutte quelle applicazioni che richiedono un materiale morbido ma relativamente forte.
Anche il tempo di essicazione è molto breve, considerando che sono sufficienti tra le 24 a 48 ore in presenza di forni , mentre all’aperto varia dai 30 ai 60 giorni.
Oltre a questo sono da considerarsi i benefici che la Paulownia apporta all’ambiente, essendo in grado di assorbire una grande quantità di anidride carbonica.
I suoi fiori bellissimi e profumati sono un’attrattiva per le api, che produco un miele dal sapore delicato e dalle molteplici virtù terapeutiche.
Elencando tutte queste virtù, che come abbiamo detto in apertura saranno eviscerate man mano, non vogliamo tuttavia omettere che è necessario seguire determinati parametri, di semplice valutazione e apprendimento e per i quali è possibile avere il sostegno dei nostri esperti.
Detto questo, speriamo di avervi motivato a scegliere quello che, non a caso, fra i tanti nomi vanta quello di “Albero del Paradiso”.