A molti di noi sarà capitato, passeggiando in un caldo pomeriggio, di notare una pianta dalle enormi foglie, di essere catturati dal colore dei suoi fiori e dal suo profumo e sederci ai suoi piedi per riposarci. In una società sempre più frenetica, c’è chi investe nel futuro del pianeta proprio attraverso la coltivazione massiccia di un albero intrigante, non solo per l’aspetto ma anche per le versatili proprietà: la Paulownia.
E’ una scommessa a cui anche il Bel Paese sta finalmente guardando, una scommessa certamente vincente perché, sebbene in Europa il suo arrivo risalga all’Ottocento, la sua coltura e cultura in Cina e in Giappone si avvale di una storia lunga almeno 3.000 anni.
Al di là delle curiosità storiche, la Paulownia ha la funzione di focalizzare l’attenzione su tutte le meravigliose opportunità che la Natura affiancata da una tecnologia consapevole e volta ad una incessante attività di ricerca può offrirci.
Vogliamo in questo primo articolo segnalare tutti i vantaggi che in un periodo di tempo piuttosto breve può ottenere chi decide di puntare su piantagioni di questa affascinante pianta. Vantaggi che, vogliamo sottolineare, non sono solo a favore di chi la coltiva, ma della società intera, perché permettono di ottenere risultati che vanno a modificare non solo l’economia ma la qualità di vita e il benessere comune.
Ecco, pertanto, uno schema riassuntivo, che vuole essere anche traccia di ciò che nel sito e nel Blog troverete in maniera approfondita.
Di tutte le possibilità che la pianta di Paulownia offre all’agricoltura italiana e a tutti coloro che hanno scelto di continuare a scommettere su questa attività necessaria alla sopravvivenza di ognuno di noi.
Innanzitutto si tratta di una coltura antica ma altresì moderna, poiché permette di raggiungere grandi risultati in tempi relativamente brevi dato il rapidissimo periodo di accrescimento della pianta. Un semplice esempio, nel primo anno una piantina prevede già uno sviluppo di 4-5 metri di altezza e 8-10 cm di diametro, un trend che rimane costante per almeno 10 anni se si presta attenzione ai suggerimenti riguardanti la potatura.
Non va inoltre sottovalutato il fatto che la pianta non richiede grosse peculiarità al terreno, dato non indifferente se si considera che spesso l’agricoltore si trova a lavorare in condizioni sfavorevoli. Anche gli interventi di manutenzione non risultano essere onerosi .Non sono necessari interventi fitosanitari importanti poiché allo stato attuale non teme nemici.
Tantissimi, invece, i vantaggi derivanti da questa scommessa, che ora elenchiamo per invogliarvi a seguirci ma che approfondiremo settimana dopo settimana.
Il legno di Paulownia è per prima cosa estremamente versatile, date le sue caratteristiche di facile essicazione, grande stabilità, durevolezza e elasticità. Ha inoltre una grossa permeabilità, forte resistenza al fuoco, il legno è molto leggero e non viene facilmente attaccato da parassiti.
Infine ha caratteristiche che permettono di definirla, se ci è permesso di usare un gioco di parole, una vera e propria pianta “dal cuore verde”: il suo legno di presta alla costruzione di case ecologiche, le sue foglie enormi consumano moltissima CO2 e producono enormi quantità di ossigeno. I suoi fiori profumati attirano le api, permettendo la produzione di un miele dalle molteplici proprietà e di sapore certamente gradevole, simile a quello di acacia. e non da ultimo, è un albero bellissimo, adatto ad adornare giardini e rendere ombreggiati i parchi cittadini.
Detto questo, se ci troveremo a riposarci ai piedi di quell’albero, guardiamolo con gli occhi del futuro: quello del nostro Pianeta!